HO’OPONOPONO ITALIA

Il conflitto con la madre….
LA MADRE ASSENTE.
Consiste nel percepire nostra madre come negativa, fredda, distante e inaccessibile.
Molti dei nostri conflitti o difficoltà hanno a che fare con il modo in cui è il nostro rapporto con nostra madre.
La madre a livello psicologico rappresenta il femminile, il sostentamento, il nutrimento e l’amore incondizionato.
Sebbene tutti abbiamo un’idea di come sia una madre ideale, la verità è che ci sono diversi tipi di madri, alcune più calde e altre più fredde e distanti che possono essere lontane dal modello di amore ideale.
Se percepiamo nostra madre fredda o inaccessibile, insomma, se non abbiamo un concetto positivo, verrà a mancare un pilastro fondamentale della nostra vita, nel senso che ci mancherà un modello o un riferimento corretto o adeguato per imparare a manifestare amore incondizionato verso noi stessi, e quando questo pilastro fallisce, tutto il resto vacilla.
In definitiva, il nostro rapporto con la madre è strettamente legato all’amore che elaboriamo noi stessi.
Alcuni conflitti derivati dal rapporto con nostra madre sono:
Problemi di nutrizione.
Incapacità di godere dei piccoli piaceri.
Comportamento rischioso, malsano e disattenzione.
Mancanza di autostima e rifiuto di sé.
Mancanza di auto-motivazione.
Dipendenza affettiva.
Abbondanza.
Problemi legati alla sessualità, principalmente per i uomini.
Attivare la tua amorevole madre.
Il passato non può essere cambiato, ma può essere ordinato e ristrutturato.
Quando il passato è illuminato e ordinato, il passato cambia e così cambia il tuo presente.
Da adulti e indipendentemente dalla nostra età, continuiamo a portare un concetto infantile di ciò che la nostra madre fisica significa per noi. Ed è proprio da adulti che abbiamo la responsabilità di cambiare questo concetto per amarci e rispettarci a prescindere da quello che sono state le nostre esperienze con i nostri genitori, in questo caso con la madre.
Le mamme nel loro ruolo fanno il meglio che sanno o possono, in questo senso nessuna di loro è perfetta e portano anche i propri condizionamenti delle generazioni precedenti; Per questo, se volessimo andare alla radice non ci arriveremmo mai, ecco perché il cambio di focus risiede in te.
La parte è in ogni cosa e tutto è nella parte.
Quando guarisci i comportamenti e inizi ad amare te stesso, stai guarendo tutto perché smetti di trascinare le erbacce delle generazioni precedenti.
Riconciliarsi con tua madre è riconciliarti con il femminile che c’è in te (uomo e donna che sia, tutti abbiamo le due parti) e questo significa cercare il tuo sostegno materiale e soprattutto amorevole e affettivo. Nella misura in cui ti riconcili con gli aspetti legati al seno interno, guarisci la madre che è in te e naturalmente migliori il rapporto con la tua madre fisica.
Lavorare con la tua madre interiore significa accedere all’immensa fonte dell’amore e del rispetto per te stesso.
È importante, indipendentemente dall’età, tornare alla nostra infanzia. rivedere i nostri ricordi, vedere e riconoscere, perché abbiamo così tanti momenti dimenticati e bloccati.
Solo riconoscendo il nostro bambino interiore, (ti invito a partecipare al programma di 21 giorni riconoscendo il nostro bambino interiore che troverai nella sezione programmi del blog) riusciamo a guadagnare forza per andare avanti, lasciandoci dietro tristezza, amarezza, abbandono, riconoscendo che è ora di andare avanti, non per gli altri, ma per te stesso.
Mentre lavoriamo per curare le nostre ferite infantili è una meravigliosa esperienza di amore per se stessi, integrità, accettazione e comprensione, poiché le ferite infantili vengono ereditate così come i modelli di vita o la lealtà familiare.
È importante in questo processo conoscere l’infanzia dei nostri genitori, e si spera dei nonni, per capire meglio cosa abbiamo dovuto vivere, senza giudizio, senza critiche dall’amore, per poterci liberare dal pesante zaino di risentimenti e tristezza che ci lasciano andare avanti in pace.
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