Se non onori le tue parole, non stai onorando te stesso;
e se non ti onori, non ti ami.
Onorare le tue parole significa essere coerenti con ciò che pensi e ciò che fai.
Sei autentico e ti rende rispettabile davanti agli altri e prima di te stesso.
Le parole hanno una grande forza creativa, creano mondi, realtà e, soprattutto, emozioni.
Con le parole possiamo salvare qualcuno, farlo sentire bene, trasmettere il nostro sostegno, il nostro amore, la nostra ammirazione, la nostra accettazione, ma possiamo anche uccidere la sua autostima, le sue speranze, condannarlo al fallimento, annientarlo. Anche con la nostra persona: le parole che diciamo o quelle che pensiamo ci creano ogni giorno.
Le espressioni di lamento ci rendono vittime, abbassando notoriamente la nostra vibrazione; la critica ci rende giudici implacabili e arroganti; un linguaggio maschilista ci tiene in un mondo andro-centrico, dove l’uomo è la misura e il centro di tutte le cose, e le squalifiche, autolesionista (povero me, faccio tutto sbagliato, quanto sono sfortunato) ci sconfigge in anticipo .
Se siamo consapevoli del potere delle nostre parole, del loro enorme valore, le useremo con cura, sapendo che ognuna di loro sta creando qualcosa.
La proposta di Don Miguel Ruiz è:
Usa le parole in modo appropriato. Usali per condividere l’amore. “Sii impeccabile con la Parola ”.
Essendo consapevoli di le parole, saremo più presenti nel momento che dedicheremo alla pulizia dei nostri ricordi …
Riempite un bicchiere d’acqua di vetro di qualsiasi colore per 3/4 con acqua di rubinetto e lasciatelo scoperto.
Cambiate l’acqua due volte al giorno, una volta al mattino e una volta alla sera.Se siete più irrequieti del solito, dovete fare il processo più volte al giorno.
Questa acqua non si deve bere, può essere acqua di rubinetto o di bottiglia.
Non ci sono limiti alla quantità di bicchiere che volete lasciare in qualsiasi posto che vi ispira di lasciarlo.
Il bicchiere solo di vetro.
I tuoi pensieri, preoccupazioni, energie, ecc. vengono assorbiti dall’acqua del bicchiere e trasmutati dalla Divinità liberandotene.
L’idea di questo strumento è venuta al Dr. Hew Len quando una persona era al telefono con Mabel Katz che non riusciva ad arrivare al loro seminario perché era molto triste, dopo qualche giorno questa signora era da loro a fare il seminario….