Vi parlo un po’ di come sono arrivata a Ho’oponopono, la mia insegnante di Costellazioni familliari una volta mi ha fatto leggere un libro di Mabel Katz e lì è iniziata la magia.
Adesso la mia nuova insegnante è Mabel Katz e a sua volta, allieva del Dr. Hew Len, psicologo e uno dei più autorevoli esponenti di Ho’oponopono nel mondo. Il dottor Hew Len conobbe questa filosofia di vita grazie a Morrnah Nalamaku Simeona, una degli ultimi “sciamani” o Kahuna, in possesso dei segreti di questa tecnica, che lei ha, a sua volta semplificato. Questo ha permesso al Dr. Hew Len di utilizzarla senza l’intermediazione di un Kahuna, e di insegnarla a sua volta alla gente come tutti noi. Questa evoluzione ci permette oggi di praticarlo individualmente. In un altro post, vi racconterò anche la storia di ciascuna delle persone che ho citato.
Tornando a noi… Ho voluto continuare con questo Blog per condividere le mie esperienze o, come li chiamo io, i “miracoli” che grazie a Ho’oponopono si sono manifestati nelle nostre vite (e vi posso assicurare che sono stati tanti), e fare compagnia a Voi in questo cammino che, seppur all’inizio vi potrà sembrare solitario, vi porterà a conoscere tante persone con le quale condividerlo.
Ho’oponopono ci insegna a fare ammenda con le nostre memorie e con noi stessi. Il principio di base è che noi siamo stati creati dal Divino a sua esatta somiglianza, “puri di cuore”, perfetti. Purtroppo, non siamo in grado di vedere noi stessi e gli altri in questo stato di perfetta divinità a causa delle memorie che ci affliggono e impediscono di vivere pienamente. Queste memorie sono come dei programmi per un computer e si manifestano nella nostra vita sotto forma di problemi.
Ho’oponopono, alla luce di questo, ci insegna come liberarci di queste memorie e cancellarle per poter vivere in uno stato di pace; applicare Ho’oponopono è come utilizzare l’antivirus per pulire i programmi del nostro computer.
Per farlo, dobbiamo prima di tutto assumerci il 100 per cento di responsabilità per quello che attiriamo nella nostra vita: questo non vuol dire che siamo colpevoli. Infatti, non lo facciamo consciamente; queste memorie le sperimenta in realtà, il nostro bambino interiore, il nostro inconscio, che è il loro custode e che le preserva da vite passate. Le memorie inoltre, le condividiamo anche con i nostri antenati.
Oggi non voglio raccontarvi tutto di Ho’oponopono, perché sarebbe molto lungo, ed ancora non ho deciso di scrivere un libro, ahahaha!!!!!
Ogni giorno vi spiegherò, mediante i miei pensieri ed esperienze, cosa significa vivere questa filosofia di vita quotidianamente.
Ma vi posso intanto dire come iniziare, e vi assicuro che, se non avrete aspettative sui risultati che questa tecnica può dare (so che non è facile, ma con la pratica è possibile), essa funzionerà. Noi lavoriamo con Dio o con l’Universo, scegliete voi come chiamarlo, Ho’oponopono è molto di più della Legge della Attrazione, perché se ad esempio attraverso la pulizia, ripuliamo per ottenere qualcosa o cambiare una situazione, quel qualcosa arriverà o la situazione cambierà solo se è giusta e corretta per noi. Se invece non arriva o non si risolve come noi vogliamo, è perché è giusto che sia così. Ricordatevi che se tante delle cose che desiderate non arrivano, dovete essere grati comunque, perché è possibile che vi avrebbero solo complicato la vita, non potete saperlo. “Ogni cosa arriva al momento giusto né prima, né dopo”. Ho’oponopono si applica allo scopo di restare in pace a prescindere da quello che viviamo, quindi ripuliamo le nostre memorie per trovare la pace, non per ottenere qualcosa di specifico (e se poi viene, ancora meglio!).
Ora, lasciate che vi sveli come potete iniziare a praticare Ho’oponopono da subito: è sufficiente ripetere dentro di voi GRAZIE o TI AMO, anche insieme (per chi l’ha imparato con le quattro frasi di Joe Vitale, va bene comunque, continuate, se vi fa stare bene) il più possibile durante la giornata, e soprattutto davanti a situazioni o persone “complicate”, e quando avete dei pensieri negativi.
Certamente sarà più facile dire GRAZIE – TI AMO, quando vi capiteranno cose belle, ma bisogna essere grati sempre, nel bene e nel male! Solo in questo modo, arriveranno ancora più cose positive e anche nuove sfide, da superare in pace, nonostante la tempesta.
Per me Ho’oponopono è, come lo definisce Mabel Katz, la via più semplice, se lo si pratica costantemente e senza aspettative.
Per me è una pulizia giornaliera delle situazioni che voglio che cambino o delle cose che voglio attrarre nella mia vita .
Ho’oponopono è per tutti: non importano le religione, il colore della pelle, il ceto sociale ecc., perché la Divinità non discrimina, è pronta per ascoltarci quando chiediamo il suo aiuto, non chiude mai per ferie, aspetta solo che noi gli diamo il permesso per ripulire le nostre memorie e donarci la pace. E’ semplice quanto dire Grazie e Ti amo, e appena lo fate, Lui inizia ad agire, ma ricordate: solo Lui sa quali memorie cancellare, anche quando noi puliamo per una specifica situazione. Perché solo Lui sa quali memorie siamo pronti a lasciar andare.
Perché tutto gira intorno a queste due parole LASCIAR ANDARE……
Bene! Se fosse per me starei qua a raccontarvi tutto quello che bisogna sapere, così il vostro “amico Intelletto” inizierebbe a ragionare senza fine, ma preferisco raccontarvi tutto passo per passo nei prossimi articoli. Attraverso gli esempi capirete meglio quali azioni compiere, e vi posso assicurare che non sono tante, ma siamo talmente abituati a sforzarci che il nostro intelletto ci dirà che Ho’oponopono è troppo semplice per funzionare.
Io vi sfido ad iniziare subito, e a farlo per un mese, e se avrete delle domande o vorrete raccontarci le vostre storie, contattateci, saremo liete di accompagnarvi in questo viaggio verso la pace dell’io.
Vedrete nella vostra vita dei piccoli cambiamenti che piano piano arriverete a chiamare Miracoli.
Grazie.
Vanina A. Alonso
Morrnah Nalamaku Simeona, una Kahuna hawaiana nativa e guaritrice di talento, sviluppato un nuovo sistema di guarigione basato sulla antica tradizione spirituale, Ho’oponopono. Un educatrice infaticabile, Simeona è stata onorata come un tesoro vivente delle Hawaii. Per apprezzare ciò che rende straordinaria Morrnah, è necessario capire chi era e come ha vissuto, sono importanti quanto i risultati per i quali è riconosciuta.
Morrnah è nata a Honolulu, Hawaii il 19.05.1913, in una famiglia rispettata di Kimokeo e Lilia Simeona sua madre era uno dei pochi rimasti Kahuna Lapa’au kahea (uno che usa le parole e canti per guarire) e come tale, divenne una dama di compagnia.
Mentre non vi è alcuna traduzione diretta per “Kahuna” letteralmente “Ka”significa luce e “Huna” significa segreto, come nella saggezza sacra. In inglese, “Kahuna” è spesso tradotto come sciamano, sacerdote, esperto o mago.
Tuttavia, un Kahuna, ha il potere di uno sciamano, la formazione mirata di un esperto, é un mistico sacerdote, è un leader spirituale e custode reverente di lei e della sua comunità, la fusione dei mondi interiori ed esteriori in armonia miscelati. Morrnah era circondata da questa antica tradizione di guarigione orale fin dall’inizio. All’età di tre anni, è stata riconosciuta per portare avanti questa tradizione vivente.
Dal momento che la formazione è stata orale, tramandata da maestro ad allievo, non c’erano libri da leggere, nessuna nota da prendere. Morrnah ha imparato ascoltando, ripetendo, e ricordando. Essi sono stati accuratamente testati. Le istruzioni sono state date due volte, con un massimo di tre ripetizioni.
Oltre alla sua formazione Kahuna, Morrnah andata alla scuola cattolica dove la via di Cristo l’ha profondamente influenzata spiritualmente. Alla fine ha continuato a studiare le tradizioni metafisiche d’India e Cina, e più tardi le opere di Edgar Cayce.
Nella comunità hawaiana, un Kahuna serviva a tutti ugualmente e con rispetto. In una certa misura, il Kahuna è stato coinvolto in ogni aspetto della vita di comunità, guarigione mentale, emozionale, e malattie fisiche, nonché la risoluzione delle controversie più ampie. Mediando tra i regni spirituali e la comunità, un Kahuna mantiene un necessario equilibrio di armonia. La guarigione avviene in modi diversi, a diversi livelli. Secondo Carruthers, “Un Kahuna potrebbe spesso riconoscere e sciogliere potenziali problemi prima che si è verificato. Se una malattia non ha risposto a la’au Lapa’au (rimedii alle erbe), Lomi Lomi (massaggio) o ceppo chiamata (canti di guarigione), poi che la malattia era considerata a rappresentare uno squilibrio nella comunità. La tecnica di Ho’oponopono (guarigione famiglia) potrebbe essere richiesta.
Morrnah a vissuto la via dei suoi antenati come un prezioso socio della sua comunità, tranquillamente praticava i suoi doni di guarigione.
Morrnah era anche un maestro Lomi Lomi Lapa’au, questo è un maestro di massaggio di guarigione Hawaiano. Lomi Lomi è stato chiamato “il collegamento del cuore, mano, e l’anima con la sorgente di tutta la vita “di Leina’ala K. Brown-Dombrigues.
Morrnah ha studiato l’anatomia e l’imposizione delle mani. Ha maturato la capacità di percepire la presenza di energie di guarigione che ha poi utilizzato nei trattamenti di massaggio.
Morrnah ha detto che “gli occidentali hanno grandi difficoltà a mettere alle spalle l’intelletto”. E’ difficile per la mente occidentale di ottenere una comprensione di un essere superiore, perché nelle chiese tradizionali occidentali, esseri superiori non sono fatti evidenti.
Ha continuato, “L’uomo occidentale è andato agli estremi con il suo intellettualismo, si divide e le persone si separano. L’uomo allora diventa un distruttore, perché riesce e se la cava, piuttosto che lasciar che la forza perpetua della Divinità fluisca per mezzo di lui nelle sue azioni.
Riconobbe la profondità di disaggio e il dolore da cui la civiltà occidentale ha bisogno di guarigione e sapeva che Ho’oponopono potrebbe aiutare.
Ho’oponopono significa “rettificare un errore”. Il formato tradizionale richiedeva che tutta la famiglia doveva partecipare alla guarigione, con un moderatore presente, ogni membro della famiglia ha la possibilità di chiedere perdono agli altri.
Morrnah ha pensato che questa forma di risoluzione-perdono e guarigione poteva aiutare le persone che ha incontrato quando hanno visitato le sue terme, ma sapeva anche che le comunità occidentale e le famiglie erano frammentate fare un incontro formale era diffficile.
Nel 1976, quando Morrnah aveva 63 anni, ha iniziato a sviluppare una nuova forma di Ho’oponopono semplificato, realizza la modifica del processo originale.
Il suo sistema è semplice e può essere utilizzato con successo da chiunque. Il processo di guarigione include l’anima e il Divino. Morrnah ha detto, “Siamo in grado di fare appello alla Divinità che conosce il nostro progetto personale, per la guarigione di tutti i pensieri e ricordi che ci stanno trattenendo in questo momento.
Ha continuato. “E’una questione di andare oltre i mezzi tradizionali di accesso alla conoscenza di noi stessi”.
Il processo di Ho’oponopono coinvolge le frasi che possono essere ripetute in qualsiasi ordine: Grazie e Ti Amo.
Dicendo queste parole più e più volte, una persona si collega alla propria luce interiore con la sua sorgente. Col tempo, i modelli nel subconscio si dissolvono, e perdonando le parti all’interno di quei modelli, il mondo esterno della persona riacquista equilibrio ed armonia.
Ad Agosto del 1980 all’età di 67, Morrnah introdotto questo processo di guarigione Ho’oponopono alla Convention Huna mondo in Ponolu’u, Hawaii. Ha trascorso il decennio successivo ad insegnare Ho’oponopono in tutti gli Stati Uniti, Asia ed Europa. Ha insegnato anche il corso Self I-dentity Ho’oponopono presso l’Università delle Hawaii, Johns Hopkins University, e varie strutture mediche.
Ha creato diverse fondazioni progettate per diffondere gli insegnamenti di Ho’oponopono, Pacifica Seminari nel 1970, La Fondazione di ‘I’ Inc. nel 1980, e la filiale tedesca di Pacifica seminari nel 1990. Ha scritto tre libri di testo, “L’auto-identità attraverso Ho’oponopono, “Base 1”, “Basic 2 “ (per essere utilizzato dopo due anni di pratica), e “Basic 3” (per essere usato dopo cinque anni). In 1990, l’8° edizione di “Base 1” è stato tradotto e stampato in tedesco e francese.
All’età di 70 anni, Morrnah è stata ufficialmente riconosciuta un Kahuna Lapa’au ed è stata nominata tesoro vivente delle Hawaii nel 1983. Lo stesso anno è stata invitata a presentare Ho’oponopono alle Nazioni Unite a New York City, e l’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Nel tardo autunno del 1990, Morrnah realizzo il suo ultimo tour di conferenze e seminari, viaggiando per tutta Europa e Gerusalemme. A gennaio del 1991 è tornata in Germania, dove ha vissuto tranquillamente a casa di un amico a Kirchheim, nei pressi di Monaco, fino a quando morì nel febbraio del1992, all’età 79.
Morrnah Nalamaku Simeona, Kahuna e guaritrice, a trascorso la sua vita ad aiutare gli altri a ripristinare la luce all’interno e raggiungere la pace con se stessi, le loro famiglie, e le loro comunità. Si dice che sia stata una semplice donna dal cuore puro, Morrnah era allegra e gentile, con una cura compassionevole e rispetto per la vita. Anche se lei parlava perfettamente inglese, parlava poco e parlava molto con la sua presenza alla guarigione, Lei, quanto il suo sistema di Ho’oponopono, è il suo dono straordinario al mondo.